MONTEMURLO NEWS

Nuovo portale Web per la Misericordia di Montemurlo

by / 110 Visualizzazioni / 16 Giugno 2014

La Misericordia di Montemurlo ha un nuovo portale web e diventa 2.0. L’idea della Confraternita è quella di fornire uno strumento di informazione e comunicazione utile non solo per i confratelli e le consorelle facenti servizio ma per tutta la cittadinanza montemurlese.

Tra le varie sezioni del sito è stata creata una parte dedicata alle news sul mondo della Misericordia. La volontà è quella di offrire notizie costantemente aggiornate su tutto ciò che riguarda i volontari, i corsi organizzati, gli studi medici che si trovano presso la sede di via Contardi e quanto avviene sul territorio di Montemurlo. Tutto questo è reso possibile grazie all’impegno di dodici confratelli che hanno il compito di monitorare le attività, i servizi e la vita nel Comune per poi implementare il sito con l’inserimento di articoli, foto e video. Ecco la squadra delle sentinelle della Misericordia sul territorio: Maria Vittoria Orlandini, Jury Signori, Alessandro Gavagni, Mattia Gavagni, Simone Muratori, Marco Penna,Gabriele Vassallo, Simone Cencetti, Ilaria De Stefani e il presidente della sezione Filippo Pratesi.
«Abbiamo deciso di imprimere una svolta social alla nostra presenza sul web – spiega il presidente Pratesi – in questo modo il nostro sito è rivolto non solo ai soci della Confraternita ma anche agli utenti dei nostri servizi e in generale a tutti i montemurlesi».

Il portale, che si presenta con una veste grafica moderna e funzionale, ha vari livelli di utilizzo. Per i confratelli e le consorelle facenti servizio è prevista un’apposita area riservata, che sarà attiva a breve, dove sarà possibile verificare il proprio turno e il tipo di attività da svolgere. «Stiamo mettendo a punto delle app che permetteranno ai nostri volontari di interfacciarsi con questa area tramite smartphone – dice Pratesi – in modo che ognuno possa conoscere e gestire in autonomia la turnazione dei servizi a seconda della propria disponibilità». Questo sistema è reso possibile dalla Stiip, azienda informatica di Montemurlo che ha ideato e realizzato il nuovo portale web della Confraternita. «Dei veri professionisti che hanno fornito un ottimo lavoro venendo incontro alla nostra realtà di ente no profit, e di questo li ringraziamo», sottolinea il Presidente.

Riguardo a i servizi alla persona c’è una apposita sezione dedicata al trasporto sanitario, a quello sociale e alle onoranze funebri. Anche queste pagine del portale saranno utili per prenotare i servizi offerti, come il trasporto socio-sanitario, e per conoscere, su tutto il territorio pratese, la cappella per l’esposizione delle salme, la data e l’ora del funerale e il luogo della sepoltura.
Altra utilità è lo sezione destinata agli studi medici, suddivisi in medicina generale, medici specialisti e area pediatrica. La particolarità sta nel fatto che ogni medico, sia di base, che tra gli specialisti che hanno un ambulatorio presso la sede di via Contardi, ha a disposizione una pagina dedicata dove potrà inserire tutte le notizie che riguardano il suo servizio. «Come ad esempio – aggiunge Pratesi – eventuali assenze, spostamenti di orario e altre informazioni utili ai pazienti».
Prossimamente sarà on line anche un’altra utilità: «L’elimina code». Grazie a questa informazione tutti potranno sapere, in tempo reale, quante persone sono in attesa di essere ricevute da un determinato medico. «Così il paziente potrà decidere se venire in ambulatorio oppure no, risparmiando di fatto del tempo prezioso», conclude il Presidente Pratesi.
Inoltre sulla home page del portale sono visibili con evidenza le informazioni sul Punto di primo soccorso a Montemurlo, se è attivo presso la sede della Misericordia oppure in uno degli altri spazi previsti.

Il portale della Misericordia dà anche la possibilità di seguire i profili social della Confraternita, che è presente su Facebook, Twitter, Google + e Instagram. Quest’ultimo ha una finestra dedicata in home page dove appariranno tutte le foto con l’hashtag #misemontemurlo.

FONTE: TV PRATO